DAGLI SCRITTI DEL SACERDOTE
DON DOLINDO RUOTOLO
TERZIARIO FRANCESCANO .
GESU’ ORANTE : UNA LAMPADA ETERNA INNANZI AL PADRE .
<< GESU’ IN PREGHIERA , solo , prostrato innanzi al PADRE , con le Braccia aperte e lo Sguardo al Cielo .
Era uno SPETTACOLO meraviglioso DEGNO DI DIO , come VERBO ETERNO , CONOSCENZA DEL PADRE , LUCE DA LUCE INFINITA .
EGLI ERA COME LAMPADA ETERNA INNANZIA LUI . Come la luce manifesta la bellezza delle cose così GESU’ CRISTO Manifestava la BELLEZZA DI DIO .
La Chiesa conserva un perenne ricordo di questa caratteristica della PREGHIERA DI GESU’ , nella Lampada che accende innanzi al SANTISSIMO SACRAMENTO .
Quel piccolo lume fa risaltare la Bellezza dell’Altare , e parla dell’Ineffabile Amore che SILENZIOSAMENTE ARDE NEL “ SANTO CIBORIO ” ; esprime un simbolo delicato la Realtà Infinita del VERBO ETERNO , LUCE DEL PADRE , e la Realtà del VERBO INCARNATO Vittima che perennemente ARDE e si CONSUMA .
Raccoglie l’anima nostra nella Fede , che è Conoscenza di Dio , e l’ACCENDE di tenero Amore ; non è un semplice lume , MA UN COMPLESSO DI CUORI ACCESI INNANZI ALL’AMORE CHE SI DONA . Ogni vibrazione di quella Luce esprime la VIBRAZIONE DI UN’ANIMA , ogni efflusso dell’olio verso la fiammella esprime il rifluire della vita verso DIO , accendendosi di AMORE e consumandosi di CARITA’ ; ogni crepitare tranquillo della placida Luce esprime la TREPIDAZIONE DELLA CARITA’ INTERIORE .
La Lampada , posta dalla Chiesa , NON E’ MUTA , ma è la Rappresentanza della Chiesa , GENERATA dal REDENTORE e SUA GLORIFICAZIONE PERENNE .
La Lampada ! L’orante fiammella , tutta chiusa nel suo vasetto avvolto di Pace nella placida UMILTA’ dell’olio , liquido silenzioso espresso dall’immolazione dell’uliva nel torchio .
La Lampada ! Piccolo cuore vibrante , che esprime la circolazione di una VITA CHE E’ FIAMMA E DI UNA FIAMMA CHE E’ OLOCAUSTO .
Simbolo dolce del Sangue della nostra vita di orazione , che scorre placido nell’unzione della Grazia , rifluisce nell’intelletto e lo illumina , nel cuore lo accende , nella vita e la immola , diffondendo interno calore di CARITA’ e TENEREZZA di BONTA’ .
La Lampada ! Piccola pellegrina solitaria del TEMPIO DI DIO , che non attinge nulla da altri , ma ha bisogno solo dell’Amore di un’anima che la rifornisca ; sospesa , abbandonata , poverella , piccola , piccola , difesa dal vento , la cui folata la spegnerebbe , tutta di GESU’ , solo per LUI , eppure tutta per chi innanzia GESU’ PREGA E SI DONA .
Così era GESU’ ORANTE : UNA LAMPADA ETERNA INNANZI AL PADRE , una Luce accesa nel pellegrinaggio terreno per indicarci le VIE DEL CIELO , un’Effusione di CARITA’ del Suo CUORE , un rifluire di Grazie e di Benedizioni , una continua Immolazione di AMORE .
Pregava per noi , PREGAVA PER L’OPERA SUA , e compiva nel SILENZIO quello che la stessa CARITA’ gl’impediva di compiere nei cuori . EGLI Guariva , Consolava , soccorreva tutti quelli che andavano a LUI , ma doveva provare una grande pena nel costatare in mezzo al popolo la ressa per i benefici corporali e l’indifferenza
per quelli spirituali .
Elargiva la SUA CARITA’ , ma sentiva il bisogno di effondersi nei cuori e PREGAVA .
La grande PREGHIERA che c’insegnò , in fondo , era la sua PREGHIERA : si rivolgeva al PADRE , lo GLORIFICAVA , ne preparava il regno fra gli uomini , si univa alla sua VOLONTA’ OFFRENDOSI , e domandava per gli uomini la MISERICORDIA nella vita del tempo , il PERDONO per la VITA ETERNA , e la GRAZIA PER POTERLA RAGGIUNGERE ATTRAVERSO LE LOTTE E LE PROVE DEL PELLIGRINAGGIO .
Il SUO CUORE DI VERO FIGLIO DI DIO , poi , sentiva il bisogno d’effondersi nel PADRE , e PREGAVA tra immense TENEREZZE d’AMORE .
Tutte le Elevazioni Mistiche dei Santi SONO NULLA di fronte a quelle della SANTISIMA ANIMA DI GESU’ NELLA SUA ORAZIONE : essa Contemplava , Amava , si Univa al PADRE , ed era in una continua INTIMITA’ con LUI , Glorificando coi Canti sublimi delle Sue Lodi sostanziali . >>
Cf. : DON DOLINDO RUOTOLO , Commento ai Quattro Vangeli . Casa Mariana Editrice , Napoli 2007 .
LAUS DEO
Pax et Bonum
Francesco di Santa Maria di Gesù
Terziario Francescano