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lunedì 20 agosto 2012

PADRE LUDOVICO DA MODICA SACERDOTE CAPPUCCINO

MEMORIE STORICHE DEI FRATI MINORI CAPPUCCINI DELLA PROVINCIA MONASTICA DI SIRACUSA , RACCOLTE E PUBBLICATE DAL M. R. P. SAMUELE CULTRERA MINISTRO PROVINCIALE DELLA STESSA . ( 1895 ) .


IL M. R. P. LUDOVICO DA MODICA SACERDOTE CAPPUCCINO

Nel 1621 salì al CIELO Ricco di Eroiche Virtù e di Meriti il Padre Ludovico da Modica .
Fu di animo tanto AMANTE DELLA MEDITAZIONE , che quando gli altri Religiosi si portavan al necessario riposo , egli VIGILANTE si metteva a considerare i DIVINI MISTERI che ci PRESENTA LA FEDE DI CRISTO .
Seppe CUSTODIR SEMPRE LA SUA LINGUA , tanto da non scappargli mai parola alcuna che meritata si avesse la riprensione di qualsiasi rigoroso censore .
ALL’EVANGELICO E RIGOROSO SILENZIO accoppiava pure le altre nobili Virtù di Prudenza , di Povertà , di Purezza , di Penitenza , IN PREMIO DELLE QUALI FU DIO ONORATO DI DONI CELESTI SINO A PREDIRE I FUTURI AVVENIMENTI CON MERAVIGLIA DI TUTTI .

Predisse infatti ad Angelo Carraba , suo fratello carnale , il giorno preciso e l’ora della morte di lui , e ad una giovinetta le gravi sciagure che avrebbe sofferto nello stato coniugale . L’esito ben COMPROVO’ la VERITA’ delle sue PREDIZIONI .
Guarì gli infermi col SOLO SEGNO DELLA CROCE E SI MOSTRO’ SEMPRE TERRIBILE A CONFUSIONE degli spiriti delle tenebre .
Quanta DEVOZIONE NUTRISSE VERSO LA VERGINE BEATISSIMA e quando da QUESTA fosse RIMUNERATO , ben si argomenta dal Prodigioso fatto seguente .

Trovandosi occupato ad Onorare con più Fervidi Ossequi questa MADRE DIVINA , ELLA PIU’ BELLA DELLA LUNA E PIU’ LUMINOSA DEL SOLE , GLI APPARVE , PRESENTANDOGLI UNA CORONA , OSSIA TERZA PARTE DEL ROSARIO , come caparra di quella CORONA IMMARCESCIBILE che gli era PREPARATA IN CIELO .
Quanta GIOIA gli recasse un DONO venutogli dalla REGINA DEGLI ANGELI e quanto questo l’accendesse sempre meglio nella DEVOZIONE e nell’affetto a sì ECCELSA SIGNORA DEL CIELO E DELLA TERRA , sarà più facile l’immaginare , che lo spiegar con le parole .
Serbò quel ROSARIO IN TUTTO IL TEMPO CHE VISSE CON QUELLA RIVERENZA CHE UN TANTO DONO MERITAVA , e giunto che fu a morte con rispettosa PREGHIERA domandò al suo Superiore DI POTERLO DONARE A UNA PERSONA CHE SAPESSE VALUTARNE LA STIMA E AVVALERSENE CON SPIRITUALE PROFITTO .
GLI VENNE CONCESSA LA GRAZIA , ED EGLI LA DESTINO’ IN FAVORE DI UNA SUA NIPOTE GRANDEMENTE AFFEZIONATA ALLA MADRE DI DIO .
A tale effetto consegnò il BEL deposito ad un suo carnale Fratello , che PROMISE di eseguire la VOLONTA’ di lui .

Morì intanto nel nostro Convento di Modica il Padre Ludovico , e il Fratello , invece di compiere la PROMESSA , pensò di farne un DONO AL SOMMO PONTEFICE , ALLORA GREGORIO XV . Partì quindi per Roma , ma giunto a Napoli S’INFERMO’ SI’ GRAVEMENTE CHE AUMENTANDOSI IL MALE , IN BREVE TEMPO FU QUASI RIDOTTO ALL’ESTREMA AGONIA . Non comprendeva egli la cagione di tal malattia , QUANDO SENTI’ UNA VOCE CHE LO AVVISAVA DI MUTAR PENSIERO SE VIVER VOLESSE , RITORNARE IN PATRIA , ED IVI COMPIERE QUANTO IL FRATELLO AVEVA PROMESSO .
Egli allora riconobbe la malizia del suo stolto divisamento , onde PROMISE , se GUARISSE , di ritornare indietro a compiere l’obbligo che seco portava la fatta PROMESSA .
ALLORA SI ALLONTANO’ IL GRAVE MALE , ONDE EGLI FU TALMENTE GUARITO DA RIMETTERSI IN VIAGGIO .
Giunto a Modica , CONSEGNO’ ALLA GIOVINETTA IL “ REGALO CELESTE ” , raccontandole per filo e per segno quanto gli era accaduto ; ED ELLA NE CONOBBE IL PREGIO , LO SERBO’ CON GRANDE DEVOZIONE , QUALE SEMPRE PIU’ SI ACCREBBE CON LO SPERIMENTARE LA PRODIGIOSA VIRTU’ NELLA CURA DI OGNI SORTA DI MALE .

I VARI PANEGIRICI CHE FURONO RECITATI IL DI’ 2 LUGLIO NELLA NOSTRA CHIESA DI MODICA SINO AL SECOLO PASSATO , E CHE SI CONSERVANO MANOSCRITTI , SI FA MENZIONE DI QUESTO ROSARIO PRODIGIOSO .


                                                                                   FINE

                                                                              LAUS DEO

                                                                            Pax et Bonum


                                                              Francesco di Santa Maria di Gesù
                                                                      Terziario Francescano

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MEMORIE STORICHE DEI FRATI MINORI CAPPUCCINI DELLA PROVINCIA MONASTICA DI SIRACUSA , RACCOLTE E PUBBLICATE DAL M. R. P. SAMUELE CULTRERA MINISTRO PROVINCIALE DELLA STESSA . ( 1895 ) .

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