BEATO FRA GIACOMO ABUNA YAAQUB SACERDOTE CAPPUCCINO , SECONDA E ULTIMA PARTE .

 

BEATO 

FRA GIACOMO ABUNA YAAQUB 

SACERDOTE 

DELL'ORDINE DEI FRATI MINORI CAPPUCCINI  

01.02.1875 - 26.06.1954

Scriveva :

<< ” Il predicatore è la tromba di Dio.... Io sono una voce che grida nel deserto, nel cuore del peccatore perchè assomiglia al deserto , che rovina là dove non c'è Dio ! ” >> .

Abuna Yaakuba si dedicherà tra tanti impegni , al Ministero del Sacramento della Penitenza . Diffonde con zelo il Terz'Ordine francescano , spiega che San Francesco esortava i suoi ascoltatori a odiare il peccato e a condurre una vita di penitenza ; molti di loro vollero aderire a questo programma ed egli tracciò per loro una via nuova , adatta alla vita laicale : è questa la ragione d'essere del Terz'Ordine .

“ Lo spirito del mondo attuale sta cercando di far vacillare gli eletti , - afferma Abuna Yaakuba - , solo lo spirito cristiano può trionfare su di esso e questo spirito è contenuto nelle condizioni di ammissione del candidato al Terz'Ordine di cui le principali sono: una buona condotta , la sottomissione alla Chiesa , l'amore per la pace , l'attaccamento alla fede cattolica ” .

Egli fonda la sua prima Fraternità del Terz'Ordine a Beirut nel 1906 , circa vent'anni dopo i Terziari saranno oltre diecimila ! Il 1°gennaio 1913 lancia una rivista , L'amico della famiglia , in cui appaiono articoli di spiritualità , di pedagogia , di poesia . Pubblica anche diverse opere , tra cui una piccola vita di San Francesco d'Assisi e testi per la Via Crucis . Durante la Prima guerra mondiale , mentre i Cappuccini francesi sono costretti a lasciare l'amata terra del Libano , Abuna Yaaqub è nominato Ministro Provinciale dei Frati Cappuccini del Libano . Sotto l'occupazione turca , correrà enormi rischi per la sua vita , tanto più che la carestia e il tifo colpiscono il Libano .

Egli si aggrappa alla Croce con fede incrollabile :

<< Noi consideriamo questo periodo terribile in cui si sono abbattute su di noi tutte le disgrazie : il presente ci fa paura , il futuro ci fa tremare , cadremo forse nello scoraggiamento e nella disperazione ? No ! Il cristiano saggio si aggrappa alla calma e alla pazienza perchè sa che Dio tiene nelle sue mani il libro degli eventi . Le sventure aprono gli occhi che il benessere ha chiuso... >> .

Abuna Yaaqub intanto prepara la costruzione di un centro per accogliere le Fraternità Francescane del Libano . Dopo la guerra aggiungerà un altro obiettivo , quello cioè di erigere un monumento dove si venga a pregare per le migliaia di libanesi morti senza aver trovato qualcuno che innalzasse una Croce sulla loro tomba . In questo luogo si potrà invocare la benedizione della Vergine Santissima su tutti i libanesi emigrati . Nel 1919 egli riesce ad ottenere tramite benefattori , un terreno a Jall-Eddib , su una collina dove sorgerà un Convento dedicato a Nostra Signora del Mare .

Nel 1923 inaugura un nuovo edificio e una statua della Vergine Maria che porta in braccio Gesù , con una nave ai suoi piedi . Due anni dopo, una grande Croce , alta dieci metri , viene posta sulla sommità dell'edificio . Padre Yaaqub esulta di gioia . Nel 1929 inizia a Deir-el.Qamar una piccola città che fu per qualche tempo la capitale del Libano , la costruzione di una Croce monumentale alta venti metri che verrà inaugurata nel 1932 . Ogni anno la Festa della Croce , è come una giornata nazionale in cui i Terziari Francescani e tanti fedeli laici affluiscono a migliaia . Ben presto vengono installate una Via Crucis e poi un'illuminazione notturna .

Nel 1926 Abuna Yaaqub riesce ad ampliare l'edificio del Santuario di Nostra Signora del Mare . Un giorno dello stesso anno , viene chiamato ad ascoltare la confessione di un Sacerdote molto malato . Si tratta di un vecchio Monaco uscito dal suo Monastero e ora pentito , ma abbandonato a se stesso e al rimorso e allo scoraggiamento .

Abuna Yaaqub accoglie questo povero Sacerdote al Santuario di Nostra Signora del Mare e inizia così un'opera benemerita di Assistenza ai Sacerdoti anziani e ai sacerdoti che soffrono di malattie croniche , fisiche o mentali .

Abuna Yaaqub dirà :

 << Guardatevi dal rifiutare un Sacerdote che bussi alla porta del nostro convento . Se non c'è una camera disponibile , dategli la mia . Il Sacerdote è Cristo sulla terra , bisogna rispettarlo e onorarlo >> .

Questo dirà alle Suore della comunità che egli fonderà proprio per la cura e l'assistenza dei Sacerdoti . In seguito il Santuario di Nostra Signora del Mare ospiterà non solo Sacerdoti malati e abbandonati , ma anche tante altre persone malate e disabili di ogni estrazione sociale e religiosa . Nel 1948 il Santuario della Croce (o Nostra Signora del Mare) ospiterà 400 malati !

La Provvidenza Divina assiste , provvede e soccorre gli ultimi ! Nel 1929 dinanzi al crescente numero di assistiti , Abuna Yaaqub progetta una nuova Congregazione di Suore , affiliata al Terz'Ordine Cappuccino . Ecco nascere le Francescane della Croce del Libano che si prenderanno cura dei più bisognosi e dei preti sofferenti . La loro vita è dura , devono impastare il pane , andare ad attingere l'acqua alla fonte, cercare legna nei boschi , portare e lavare la biancheria fino al villaggio di Jall-Eddib... Ma tutto è fatto con allegria e nell'entusiasmo .

Nel 1936 Abuna Yaqqub si trova a Nazareth e qui dirà :  

<< O Maria , fa che nell'ora della mia morte il numero delle mie Religiose sia uguale al numero di Ave Maria che riuscirò a dire prima della chiusura della Chiesa >> .   

Si mette a sgranare il suo Rosario , terminerà proprio il centocinquantesimo grano quando il sacrestano viene a chiudere le porte della Chiesa. Diciotto anni dopo, alla morte di Abuna Yaqqub, la Congregazione delle Suore Francescane della Croce del Libano conterà centocinquanta religiose ! 

Non perdendo mai la virtù della prudenza e senza mai accumulare debiti , riuscirà a fondare diversi centri , tra scuole , asili , ospedali . Il coronamento della sua “ opera ” è il Santuario che una chiamata interiore lo spinge a innalzare a Cristo Re e a cui vuole consacrare il Libano .

Il Venerabile Papa Pio XII aveva affermato nell'Enciclica Summi Pontificatus : 

<< All'inizio del cammino che conduce all'indigenza spirituale e morale dei tempi presenti , stanno i nefasti sforzi di non pochi per detronizzare Cristo , il distacco dalla Legge di Verità che Egli annunziò, dalla Legge dell'Amore , che è il soffio vitale del Suo Regno . Il riconoscimento dei diritti regali di Cristo e il ritorno dei singoli e della società alla Legge della Sua Verità e del Suo Amore sono la VIA di salvezza >> 

Enciclica SUMMI PONTIFICATUS, 20 ottobre 1939 . 

Padre Giacomo , Abuna Yaqqub, sceglie come luogo la collina chiamata 

“ Le Rovine dei Re ” , dove gli antichi conquistatori avevano inciso nella roccia il ricordo delle loro imprese vittoriose . Iniziato nel 1950 , il Santuario comprenderà una Basilica e degli edifici destinati all'accoglienza dei Sacerdoti e delle Religiose , anziani o malati . Una statua del Sacro Cuore di Gesù , alta 12 metri , coronerà l'edificio . La solenne inaugurazione di questo centro ha luogo nell'ultima domenica del 1952 , proprio per la Festa di Cristo Re . 

Durante i lavori di costruzione , gli operai scoprirono una grotta sotterranea . Padre Giacomo , Abuna Yaqqub , esclamò : 

<< “ Questo è per la Regina ! ” >> . 

E vi fece realizzare un Oratorio in onore dell'Immacolata Concezione di Maria Santissima . 

Le Opere realizzate da Padre Giacomo , Abuna Yaqqub , non gli fanno dimenticare la sua Vocazione Religiosa di Frate Cappuccino , tutta la sua vita è segnata dalla Preghiera , ha una particolare devozione

per l'EUCARESTIA e per la CROCE DI CRISTO . 

Ripeterà prima di morire : 

<< La CROCE è la mia vita ! Oh mia Croce , io ti saluto ! Tu sei sempre stata sul mio petto , sul mio tavolo , nella mia camera , sulle strade dove ho a lungo camminato >> . 

Tra le sue ultime parole c'è questo appello spesso ripetuto : 

<< O Croce del Signore , o amato del mio cuore ! >> . 

Padre Giacomo , Abuna Yaqqub , nel maggio del 1954 dirà : << Ho ancora la testa libera , ma il resto è pieno di acciacchi : insonnia, cataratta, prostata, eczema; tutte queste miserie fanno di me un ospedale ambulante >> . 

Un medico scopre nel frattempo che Padre Giacomo è affetto da leucemia ma il padre dirà : 

<< Oh ! Come mi rallegra ciò ! Per me la morte è una gioia celeste ! >> .

Alla suora che lo assiste dirà : 

<< Non abbia paura , se un uomo passa da una stanza all'altra , ha per questo abbandonato i suoi cari o ha smesso di aiutarli ? Io passerò al Cielo e non cesserò di assistervi >> .  

<< Finchè sarete in buona armonia e la Carità regnerà tra di voi , nessuno potrà far nulla contro di voi . Voglio che ognuna sacrifichi la propria vita per il suo prossimo >>  .   

E' il Testamento Spirituale che Padre Giacomo lascia alle sue figlie della Congregazione delle Francescane della Croce del Libano . 

Il 26 giugno 1954 Padre Giacomo, Abuna Yaqqub , riceve l'Estrema Unzione e l'Eucarestia come Viatico . Poi , rende l'anima a Dio alle 3 del pomeriggio , dopo aver mormorato : 

<< Gesù , Maria , Giuseppe >> . 

Padre Giacomo , Abuna Yaqqub , il Fraticello Cappuccino del Libano è stato Beatificato il 22 giugno 2008 . La Santissima Trinità , la Vergine Immacolata , San Francesco d'Assisi e il Beato Giacomo Abuna Yaqqub ottengano all'amato popolo del Libano e ai diletti fratelli e sorelle libanes i, di progredire verso una stabile pace e prosperità in Dio . 

Testo riadattato dall'autore del blog.

AUTORE: Dom Antoine Marie O.S.B. Abbay Saint-Joseph de Clairval – Flavigny-Sur-Ozerain- France . 

LAUS  DEO

 

Pax et Bonum

 

 

Francesco di Santa Maria di Gesù

Terziario Francescano