“ Fuggite , fuggite poi la benchè minima ombra
che vi faccia sentire alta di voi medesima .
Riflettete sempre innanzi all’occhio della mente
la grande umiltà della Madre di Dio e nostra ,
la quale , a misura che in Lei crescevano i Doni Celesti ,
sempre più si sprofondava nell’umiltà ,
tanto da poter Ella cantare
da quello stesso momento che fu adombrata dallo Spirito Santo ,
che la rese Madre del Figliuolo di Dio :
<< Ecco l’Ancella del Signore >> .
Lo stesso questa nostra sì cara Madre
cantò in casa di Santa Elisabetta ,
pur portando nelle Sue caste viscere
il Verbo fatto carne ” .
San Pio da Pietrelcina , Lettera a Raffaelina Cerase , Pietrelcina 13.05.1915
LAUS DEO
Pax et Bonum
Francesco di Santa Maria di Gesù
Terziario Francescano