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sabato 19 gennaio 2013

IL M. R. P. ANGELO SANTO DA SORTINO PROVINCIALE CAPPUCCINO . - PARTE PRIMA .





MEMORIE STORICHE DEI FRATI MINORI CAPPUCCINI DELLA PROVINCIA MONASTICA DI SIRACUSA , RACCOLTE E PUBBLICATE DAL M. R. P. SAMUELE CULTRERA MINISTRO PROVINCIALE DELLA STESSA . ( 1895 ) .


IL M. R. P. ANGELO SANTO DA SORTINO 
PROVINCIALE CAPPUCCINO .

Parte Prima
UNO DEI RELIGIOSI PIU’ SAGGI , PIU’ GRAVI , PIU’ DILIGENTI NELL’OSSERVANZA DELLA PROMESSA REGOLA E PIU’ OPEROSI NEL PROCURARE LA SALVEZZA DELLE ANIME , i quali hanno illustrato la nostra Provincia in questo secolo di follie e amante della materia , è stato certamente il Padre Angelo , di cognome Santo .
Di lui ben possiamo a comune edificazione rammentare , il Fervore , l’Abnegazione , la Pazienza , il Candore dell’Anima che gli traspariva nel volto , la sottomissione , l’operosità , il distacco dalle mondane cose , nell’esercizio delle quali Virtù , da tutti praticabili , consiste L’ORDINARIA SANTITA’ , alla quale deve ASPIRARE OGNI CRISTIANO , E PIU’ OGNI RELIGIOSO CHE PER I SUOI VOTI HA PROMESSO SOLENNEMENTE ALL’ACQUISTO DELLA PERFEZIONE .
Chi scrisse e pubblicò L’ELOGIO FUNEBRE di lui non poteva meglio iniziare
con le parole dell’Ecclesiastico :
Quasi sol refulgens effulsit in templo Dei ,
PERCHE’ EGLI FU VERAMENTE UN SOLE DI VIRTU’ E DI SAPIENZA CHE RIFULSE NON SOLO NELLA PROVINCIA , MA IN TUTTO L’ORDINE E NELLA CHIESA DI DIO .
Nacque difatti il nostro Angelo in Sortino nel 1785 da umili , ma onesti e Religiosi genitori , che sin dall’infanzia l’educarono alla PIETA’ , al DISTACCO dal mondo e alla pratica del VIVERE morigerato
e cristiano .
LE LORO ASSIDUE CURE NON FURONO PERDUTE , che egli quale PIANTA
“ secus decursus aquarum ” ,
apprendeva e METTEVA IN PRATICA i loro AMMAESTRAMENTI ; crescendo negli anni , cresceva nella Religiosità e conoscendo le insidie del mondo , pregava per esserne liberato e Dio lo esaudì .
Caro ad un suo zio Cappuccino Padre Felice da Sortino il quale visse Santamente , poté ottenere di essere VESTITO OBLATO a 11 anni e di ABITARE in Convento , dove si rese accetto a tutti .
Appena varcato il terzo lustro ( 15 anni ) , dopo di essersi esercitato per ben quattro anni da Oblato nella PALESTRA DELLE VIRTU’ , entrò nel nostro Noviziato allora in Caltagirone , dove confermò in pieno le sue ottime qualità di Vita Religiosa , Devoto , Fervido ed era di Ammirazione ai più provetti nella regolare disciplina .
Era il primo nel coro , al Lavoro , al Silenzio , alla Mortificazione , alla Preghiera orale e mentale , diurna e notturna .
Terminato così lodevolmente l’anno di prova fu ammesso agli studi , nei quali per il suo svegliato ingegno e per la sua assiduità fece sì rapidi progressi , essendo costantemente il primo in tutte le classi , che a 25 anni , Ordinato Sacerdote diede AMPI SAGGI del suo sapere , tanto da riuscire CARO al Prof. Giuseppe Gentile , famoso letterato del tempo , che lo teneva in alta considerazione , fu Promosso al delicato Ufficio di Lettore della nostra gioventù , al quale attese con tanto Zelo che dalla sua SCUOLA di Fervore e di scienze uscirono UOMINI EGREGI CHE POI FURONO IL DECORO
della Siracusana Provincia .
Insieme al Padre Mariano d’Alimena fu eletto Missionario delle nostre Comunità , affinché con la sua Parola viva ed energica rimettesse l’Osservanza Regolare dov’era DECADUTA , la PERFEZIONASSE dov’era in FIORE .
Il primo PREDICAVA le Meditazioni , ed egli le ISTRUZIONI , per le quali la Natura l’aveva fornito di Doti Particolari , Dolcezza di voce , facilità di eloquio , GRAZIA di comunicazione , urbanità di modi e mozioni di affetti .
Dalle mura del Chiostro passò a Predicare gli Esercizi Spirituali ai Seminaristi e Monache , nonché ai fedeli di molti comuni , in Lentini , Ragusa , Palazzolo Acreide , Augusta , Comiso , Mineo , Ferla , Sortino , RIPORTANDO OVUNQUE FRUTTI COPIOSI DI CONVERSIONE E DI SALUTE , NON SOLO PER LA SUA EFFICACE E APOSTOLICA PREDICAZIONE , MA MOLTO PIU’ PER GLI ESEMPI DI MODESTIA , DI CARITA’ , DI POVERTA’ , DI RIGIDEZZA , CHE EGLI DAVA A TUTTI CON LA SUA VITA IRREPRENSIBILE E AUSTERA .
Il M. R. P. Giannangelo da Cuneo , Confessore del Re di Napoli , trovandosi Visitatore Generale della nostra Provincia , e conoscendo i meriti letterati e morali lo volle suo Segretario e compagno per tutta la Sicilia .
Rientrato da Palermo nella sua Provincia di Siracusa , nel Capitolo di Vittoria , del 29 Settembre 1819 fu eletto Definitore Provinciale e quindi Guardiano del Convento di Sortino , nelle quali cariche si distinse per Prudenza , Zelo e Carità .
La FAMA della SUA SAPIENZA ed AUSTERITA’ , del suo operare RETTO e SANTO , AVENTE DI MIRA LA SOLA << GLORIA DI DIO >> E LA SALVEZZA delle anime , del suo portamento in TUTTO CONFORME ALLO SPIRITO FRANCESCANO , PERGIUNSE LUMINOSA IN ROMA AL MINISTRO GENERALE , che con apposito BREVE nel 1826 lo chiamò al Governo della nostra Provincia ; nelle quale carica di nuovo fu innalzato e poi confermato , compiuto il Triennio .
Costituito in tale Ufficio nulla tralasciò di quanto poteva giovare al buono andamento della nostra Religione ; viaggi , esortazioni , Veglie , Preghiere , fermezza di carattere , bontà di costumi , RIGORE DI CARITA’ , TUTTO EGLI MISE IN PRATICA PER IL RIFIORAMENTO DELLA PROVINCIA , per l’Osservanza Regolare , per la Religiosa educazione ed istruzione dei Novizi , per la conservazione dello SPIRITO e i progressi nelle scienze degli studenti , per l’armonia tra i Guardiani e i Lettori , per il regolamento delle Missioni e per tutto ciò che conosceva
CONFORME ALLA PROFESSATA REGOLA .

Fu chiamato RIGOROSO , ma a torto , il suo era ZELO GIUSTO e SANTO . Egli era facile a concedere quando non ledeva la sua delicata coscienza :
<< NEGAVA RISOLUTAMENTE TUTTO CIO' CHE POTEVA RECARE RILASSAMENTO DI DISCIPLINA NEGLI INDIVIDUI E NELLE COMUNITA' >> .

<< DIO VOGLIA CHE TALI UOMINI DELL'ANTICO STAMPO NE SORGAN MOLTI ! >> .

Ma il secolo con il suo alito e pestifero e velenoso tutto ha invaso .

PREGHIAMO E SPERIAMO CHE IDDIO , IL QUALE HA FATTO SANABILI LE PIAGHE DELLE NAZIONI , VENGA ALLA FINE COL SUO " BRACCIO ONNIPOTENTE " IN NOSTRO SOCCORSO , ILLUMINANDOCI A CONOSCERE I NOSTRI DOVERI E SOMMINISTRANDOCI FORZA E A METTERLI IN PRATICA .

FINE PARTE PRIMA 

LAUS DEO 

Pax et Bonum 


Francesco di Santa Maria di Gesù
Terziario Francescano

                                                              


MEMORIE STORICHE DEI FRATI MINORI CAPPUCCINI DELLA PROVINCIA MONASTICA DI SIRACUSA , RACCOLTE E PUBBLICATE DAL M. R. P. SAMUELE CULTRERA MINISTRO PROVINCIALE DELLA STESSA . ( 1895 ) .

Per Ulteriori Informazioni Visitare il Sito :
www.fraticappuccinisiracusa.it/fragiuseppemaria/