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domenica 22 luglio 2012

PADRE EGIDIO DA CASTROGIOVANNI E FRA BONAVENTURA DA NOTO CAPPUCCINI .

MEMORIE STORICHEDEI FRATI MINORI CAPPUCCINI DELLA PROVINCIA MONASTICA DI SIRACUSA , RACCOLTE E PUBBLICATE DAL M. R . P. SAMUELE CULTRERA MINISTRO PROVINCIALE DELLA STESSA . ( 1895 ) .

“ IL M. R. P. EGIDIO DA CASTROGIOVANNI SACERDOTE CAPPUCCINO E FRA BONAVENTURA DA NOTO LAICO CAPPUCCINO ”

Il PRIMO VIRTUOSO SOGGETTO CHE MERITA di essere da noi RICORDATO , e che passo a MIGLIOR VITA nel 1602 , è il Padre Egidio da Castro Giovanni .
La NATURA LO ARRICCHI’ DEI SUOI DONI , ai quali si aggiunsero pure quelli della GRAZIA .
Nella fanciullezza si dedicò al CULTO di DIO nell’Ordine Chiericale , dal quale , pel DESIDERIO di una vita più AUSTERA , passò nella SERAFICA RELIGIONE DEI CAPPUCCINI .
In essa CREBBE di giorno in giorno nella PERFEZIONE QUALE MISTICA PIANTA , CHE PRODUCEVA FRUTTI COPIOSI DI OBBEDIENZA , DI MANSUETUDINE , DI POVERTA’ e di ossequi devoti alla BEATA VERGINE E AL CASTO SPOSO DI LEI IL PATRIARCA SAN GIUSEPPE , coi quali è fama che avesse talvolta parlato .
Amico della Solitudine e si teneva lontano dal conversare , senza un preciso bisogno , con i Secolari , e con gli stessi Frati e non si vedeva in compagnia se non nelle comuni Funzioni di Coro , di Chiesa , di lavoro e di refettorio .
La Meditazione dei DIVINI MISTERI era lo SCOPO PRINCIPALE DELLA SUA RITIRATEZZA , nella quale si univa con FERVENTE CARITA’ AL SIGNORE , da cui in PREMIO VENIVA RIMUNERATO DI CELESTI CARISMI , MASSIME COLLA COGNIZIONE DELLE CSE OCCULTE E CON LA PREVISIONE DELLE LONTANE , di che diede prova nella sua patria e altrove .
IMPREZIOSITO DELL’ALTISSIMO di singolari pregi , s’aveva meritato tanta Stima e la Riverenza dai Frati e dai Secolari che tutti lo chiamavano IL DEVOTO E IL SANTO .
Trovandosi per OBBEDIENZA nel Convento di Calascibetta , e trattenendosi in Orazione , gli APPARVE LA SANTISSIMA VERGINE CHE GLI RIVELO’ NON SOLO IL GIORNO IN CUI EGLI DOVEVA MORIRE , MA ANCORA CHE SAREBBE MORTO SENZA L’ASSISTENZA DI ALCUNO .
Attese lo Zelante Sacerdote a Prepararsi con ogni diligenza ; quindi infermatosi , fu sollecito di Confessarsi e di Comunicarsi per l’ULTIMA VOLTA , e nella FESTA DELLA PURIFICAZIONE DI MARIA , PURGATO da ogni umana frolezza , con SANTA MORTE abbandonò l’esilio per Portarsi alla PATRIA DEI VIVENTI .
Il Guardiano accortosi di quella Morte inaspettata , e temendo di qualche grave disturbo da parte del popolo , lo fece Seppellire prima che la notizia fosse arrivata nel paese . Di noi a contentare i molti DEVOTI furono distribuiti i POVERI OGGETTI che erano serviti ad uso DEL SERVO DI DIO , pei quali si COMPIACQUE IL SIGNORE DISPENSARE DIVERSE GRAZIE .

                                                                         *  *  *

L’anno seguente fu seguito nell’altra vita dal laico Fra Bonaventura da Noto .
Costui , sebbene nato da umili parenti , si rese ILLUSTRE E NOBILE PER LA VIRTU’ , NELLA QUALE CONSISTE LA VERA GRANDEZZA UMANA .
Egli infatti fu Ammirabile per SEMPLICITA’ , per onesti costumi , per Osservanza regolare e per CONTINUA ORAZIONE , alla quale attendendo di giorno e di notte , era da DIO FAVORITO DI ESTASI E DI RAPIMENTI SOAVI .
In ossequio alla VOLONTA’ dei Superiori per lo più esercitava l’UFFICIO DI QUESTUANTE , nel quale era modesto , ben composto e UNITO A DIO , CHE DIVENNE LO SPETTACOLO DI TUTTA NOTO .
Fu poi Religioso di TANTA PUREZZA DI MENTE E DI CUORE che il M. R. P. Francesco da Monterosso Almo suo Confessore non TROVAVA MATERIA PER DARGLI L’ASSOLUZIONE .
Visse molti anni in continuo esercizio di virtù , e MORI’ SANTAMENTE nel Convento di Modica , lasciando FAMA GLORIOSA della sua COMUNE PERFEZIONE , la quale si rese PIU’ CELEBRE QUANDO DOPO MORTE CONCESSE IDDIO VARI FAVORI PER INTERCESSIONE DI LUI .


                                                                               FINE

                                                                          LAUS DEO

                                                                         Pax et Bonum


                                                          Francesco di Santa Maria di Gesù
                                                                  Terziario Francescano