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mercoledì 24 aprile 2013

FRA JEAN THIERRY DI GESU' BAMBINO E DELLA PASSIONE CARMELITANO SCALZO - PARTE PRIMA .


Fra Jean Thierry di Gesù Bambino 
e della Passione
( Jean Thierry Ebogo )

Carmelitano Scalzo
              Bamenda (Camerun - Africa), 
            4 febbraio 1982 – Legnano (Mi), 5 gennaio 2006 

Jean Thierry Ebogo è nato il 4 febbraio 1982 a Bamenda , nel Nord-Ovest del Cameroun , secondogenito di Renè Bikoula e di Marie Thérèse Assengue Edoa , cristiani convinti e ferventi .
Fin dalla più tenera infanzia egli manifesta il desiderio di diventare Sacerdote . Lo attrae il candore della tonaca del missionario Padre Eddy , che egli identifica con Gesù .
Farsi prete per lui significa diventare Gesù . Al fratello Maurizio , un giorno confiderà .
“ Il prete aveva qualcosa di speciale in sé , era bello nella sua tonaca e la Croce riposava piacevolmente sul suo cuore . Era la croce del Signore , era così bella , non per il materiale con cui era fatta , ma io la trovavo bella , molto bella e non so perché…” .
All’età di 13 anni entra nel seminario minore di Guider . In seguito continuerà gli studi al liceo di Monatelé , fino ad ottenere la maturità scientifica . La scelta degli studi scientifici la giustifica col desiderio di poter essere di aiuto al suo popolo anche in campo sociale , senza rinunciare al suo primo ideale . Diversi episodi di questi anni rivelano infatti la determinazione di Jean Thierry di essere fedele alla chiamata di Dio .
Raduna i coetanei ed improvvisa liturgie e piccole corali liturgiche . E’ attivo in parrocchia ed anima il gruppo vocazionale ; è chierichetto e non si infastidisce per i contrattempi che gli causano i suoi impegni ecclesiali . Per aiutare i suoi genitori , che faticano per accudire alla vita ordinaria e agli studi di tutta la piccola tribù familiare , si impegna in mille modi .
Prepara ogni giorno 20 litri di succo di limone ghiacciato , come ghiaccioli , per venderlo al mercato . Di carattere socievole , allegro, ricco di humor , conquistava i coetanei , intelligente e sempre primo della classe , tiene ripetizioni per chi è meno dotato ; brillante nel comporre piccoli poemi e nell’animare le feste è molto ammirato .
Alla mamma che un giorno gli faceva osservare la sua preoccupazione nel vederlo attorniato e corteggiato da ragazze , prevenendo altre domande , troncò ogni sospetto dicendo :
<< “ So quello che pensi , ma ti posso assicurare che custodisco intatta la mia purità . Ho pregato Gesù di darmi il dono della castità e non ho alcun dubbio che sarò esaudito… Voglio essere Sacerdote e voglio arrivare puro al Sacerdozio ” >> .
Dopo una breve esperienza presso gli Oblati di Maria Immacolata a Mokolo , non gli si riconosce una vocazione oblata e viene orientato altrove .


Il 28 luglio 2003 entra nel Carmelo Teresiano a Nkoabang . In questa famiglia religiosa , Jean Thierry scopre con gioia che questo è il luogo preparato per lui dal Signore per essere Sacerdote e Religioso .
La vita di preghiera e la vita fraterna , lo studio , l’apostolato e il lavoro manuali , elementi essenziali del carisma teresiano , trovano in lui un postulante entusiasto , proteso verso la meta nella fedeltà quotidiana che il regolamento comunitario e l’obbedienza esigono .


Il 29 giugno 2004 è ammesso al Noviziato e destinato a partire con altri due compagni per il Burchina Faso . Ma qualche settimana più tardi , un tumore si manifesta improvvisamente al ginocchio destro compromettendo la partenza per il Noviziato .
Cominciano le cure e la sua via dolorosa di ospedale in ospedale . All’ospedale generale di Yaundé il 18 novembre subisce l’amputazione della gamba destra che egli , come scriverà in una delle sue bellissime poesie , accetta con gioia per contribuire col suo sacrificio alla nascita di nuove Vocazioni Religiose e Sacerdotali per il Carmelo, e per l’intera Chiesa . Consola Padre Giorgio Peruzzotti , Priore del Convento Teresiano di formazione e sua guida spirituale , affermando che “ in fin dei conti il Signore gli chiede solo il dono di una gamba che ormai non serve più ” .
È di qualche tempo prima la stesura di un piccolo , stupendo poemetto in cui Jean Thierry dialoga con la Sapienza e la sceglie come fidanzata .
Lo scritto si conclude con queste parole che Jean Thierry mette in bocca alla Sapienza , identificata col Verbo di Dio , e che danno a noi la misura alta della sua offerta totale alla volontà del Padre :
“ Solo mio Padre fa tutto, e tutto è bene . Tu non hai bisogno di penetrare nei suoi pensieri : sii come il bambino nelle braccia di sua madre . Egli non si preoccupa di nulla , va dove sua madre lo porta, si occupa di prendere il suo latte al momento stabilito e non chiede se ne resta ancora per domani ” .
La Missione del Cameroun, fondata nel 1984 , fa parte della Provincia Lombarda dei Carmelitani Scalzi . Nell’agosto del 2005 il Padre Provinciale , Padre Gabriele Mattavelli , che per anni era stato responsabile della formazione religiosa delle prime vocazioni carmelitane locali , rientrando in Italia dopo una visita ai Conventi e Monasteri africani , porta con sé Jean Thierry , perché inizi nel Convento di Concesa (MI) il suo Noviziato Canonico e al contempo possa essere seguito con maggior cura e competenza medica .
I primi accertamenti fatti presso l’ospedale di Legnano (MI) rivelano immediatamente la gravità della situazione : recidiva dell’osteoma osteoblastico , in progressione con metastasi diffuse .
Si tenta , con un ricovero di due mesi presso l’ospedale di Candiolo (TO) di strappare questa giovane vita alla morte , ma anche le cure specifiche non danno il risultato sperato .
Riportato all’ospedale di Legnano (MI) viene aiutato attraverso una terapia del dolore ad affrontare l’ultima tappa della sua via dolorosa . L’8 dicembre 2005 , ottenuta la dispensa della S. Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica , con il consenso del Padre Preposito Generale dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi , Jean Thierry avrà la gioia , presente la mamma Marie Thérèse , di emettere la sua Professione Solenne nel Carmelo Teresiano .
L’atto della professione religiosa è firmato da lui : 
 << ” Fra Jean Thierry del Bambin Gesù e della Passione ” >> .

  SEGUE


   LAUS  DEO

Pax et Bonum


Francesco di Santa Maria di Gesù
                                    Terziario Francescano