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martedì 18 settembre 2012

PADRE MARIANO DA GIARRATANA ( RG ) PREDICATORE CAPPUCCINO

MEMORIE STORICHE DEI FRATI MINORI CAPPUCCINI DELLA PROVINCIA MONASTICA DI SIRACUSA , RACCOLTE E PUBBLICATE DAL M. R. P. SAMUELE CULTRERA MINISTRO PROVINCIALE DELLA STESSA . ( 1895 ) .


IL M. R. P. MARIANO DA GIARRATANA PREDICATORE CAPPUCCINO

Un altro illustre Suo Figlio Degno della nostra Memoria spedì quest’anno al CIELO la nostra Provincia in persona del PADRE MARIANO DA GIARRATANA ( RG ) , che morì nella grave età di 93 anni .
Costui fu sollecito a CONSERVAR SEMPRE IL CANDIDO GIGLIO DELLA PUREZZA ,


onde affliggeva il suo corpo con acutissime spine ,


con breve sonno su di una tavola , con cilizi , con la frequenza dei SACRAMENTI E L’ASSIDUA PREGHIERA .
Quantunque d’ingegno Sublime faceva consistere la principale sua scienza nell’UMILTA’ .
Contro sua voglia venne innalzato a diverse Cariche della Provincia , che seppe bene esercitare sino a restarne gli altri meravigliati .
Spesso fu mandato a Roma per affari di grande importanza , quale maneggiò con tale destrezza da acquistarsi un gran Nome presso i Frati e i Secolari .
Fu sempre fervoroso nelle cose riguardanti il SERVIZIO DI DIO , sì dentro , che fuori Convento , onde quantunque fosse stato stanco pei lunghi viaggi , bagnato dalla pioggia e indebolito di forze , pure arrivato la sera nel chiostro , non cessava la notte di andare con i Frati a CANTARE LE DIVINE LODI ; ciò che faceva anche dopo 80 di vita , sebbene costretto ad appoggiarsi alle povere grucce .

LA PIETA’ DI LUI SPECIALMENTE RIFULSE NEL CELEBRAR LA SANTA MESSA .























IN QUESTO INCRUENTO SACRIFICIO NON POTEVA FRENARE GEMITI E SOSPIRI , PERCHE’ MEDITAVA LA GRANDEZZA DELL’AMORE DIVINO E I DOLORI CHE CRISTO SOFFERSE NELLA SUA PASSIONE .


L’avanzata età non poté indurre QUEST’UOMO PENITENTE neppure a lasciare quei digiuni che sono lasciati liberi dalla Regola , ed essendo di 93 anni SI ASTENNE DALLA CARNE E DA ALTRI CIBI DELICATI . Trovandosi aggravato da molti mali , e non potendo uscire dalla Cella ERA VISITATO DA MOLTI NOSTRI CELEBRI PADRI , COME FURONO CLEMENTE DA NOTO E INNOCENZO DA CALTAGIRONE , CHE PARLAVANO CON LUI DI COSE DIVINE , E PROVAVANO UNA GRANDE DOLCEZZA NEL CONVERSARE CON UN UOMO SI’ PIO ED AUSTERO .
Avvicinatosi la morte il Padre Mariano CHIESE A DIO CON FERVORE TRE GRAZIE :
1. Che non morisse nella nostra infermeria di Siracusa , perché credeva che i Frati nella fabbrica di essa avessero alquanto sorpassato i limiti della SANTA POVERTA’ .
2. Che morisse quando i Frati fossero Congregati in Capitolo .
3. Che spirasse nelle mani del celebre Padre Innocenzo da Caltagirone .
QUESTE COSE SUCCESSERO SECONDO I SUOI DESIDERI .
Morì nel Convento di Siracusa , perché la malattia assai grave impedì che fosse portato nell’infermeria .
Morì quando si Celebrava il Capitolo Provinciale .
Morì ed Intervenne il Padre Innocenzo da Caltagirone , che gli Amministrò i Sacramenti e lo Confortò nelle Ultime Agonie .

Le Forze dell’Ammalato furono debilitate al primo impeto della febbre . Per cui il Padre Innocenzo accorgendosi che egli veniva meno , prudentemente lo avvertì che si preparasse l’indomani a RICEVERE IL SANTO VIATICO , premessa la SACRAMENTALE CONFESSIONE .
Gli piacque tale consiglio , onde passò la notte in Esaminare la vita passata .
La mattina seguente ritornando il Padre Innocenzo alla Cella del povero infermo , lo richiese se avesse da parlare qualche cosa in CONFESSIONE .
Il Buon Religioso DICHIARO’ LE MISERIE ALTRE VOLTE CONFESSATE , E RICEVETTE IL SANTO VIATICO .
PRIMA PERO’ CHE SI FOSSE CIBATO DEL PANE DEGLI ANGELI


egli si cinse una corda al collo e con LE LLACRIME AGLI OCCHI pregò gli astanti a perdonarlo dello scandalo dato e a tenerlo presente nelle loro Orazioni .
Tutti i Frati Piangevano a VISTA DELL’UMILTA’ DI UN UOMO SI’ PURO E SI’ PENITENTE , A CUI IL PADRE INNOCENZO DOPO IL VIATICO AMMISTRO’ L’ESTREMA UNZIONE .
MUNITO DEI SACRAMENTI , mentre i Frati ne seguente giorno Cantavano in Coro il versetto : “ Beati Immaculati in via ” il PADRE AMRIANO NELLE BRACCIA DEL SUO DILETTO INNOCENZO RESE L’ANIMA A DIO .


                                                                                  FINE

                                                                            LAUS DEO

                                                                          Pax et Bonum


                                                          Francesco di Santa Maria di Gesù
                                                                  Terziario Francescano

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MEMORIE STORICHE DEI FRATI MINORI CAPPUCCINI DELLA PROVINCIA MONASTICA DI SIRACUSA , RACCOLTE E PUBBLICATE DAL M. R. P. SAMUELE CULTRERA MINISTRO PROVINCIALE DELLA STESSA . ( 1895 ) .

Per Ulteriori Informazioni
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www.fraticappuccinisiracusa.it/fragiuseppemaria/