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mercoledì 1 maggio 2013

SANTA EUSTOCHIA CALAFATO ( 1434 - 1485 ) VERGINE , MONACA CLARISSA DI SAN FRANCESCO - QUARTA ED ULTIMA PARTE .



MIRACOLI 
                                IN VITA                                                                      


Durante l’ora del pranzo la suora cuoca avvilita si presentò un giorno a Suor Eustochia con il cesto del pane contenente solo 5 formelle e la informò che non ce ne era altro per le 71 componenti la comunità . La Santa Madre tracciò il pane con un segno di croce e questo bastò per tutte e ne avanzò .
Un giorno una delle Clarisse venne colpita alla testa da una tavola del soffitto molto pesante che si era staccata all’improvviso , questo le aveva provocato una profonda ferita .
Bastò un segno di Croce di Suor Eustochia 
 sul capo della malcapitata perché la ferita si rimarginasse e la guarigione avvenisse in tempi rapidi . Nel cortile era stata sistemata da dei facchini una cassa pesantissima . Siccome il cielo minacciava un imminente temporale , la Madre disse ad una sorella di portare la cassa al riparo .
Ma questa obiettò che il peso era troppo gravoso per una persona sola e che sicuramente non avrebbe potuto farcela da sola . La Madre tracciò un
Segno di Croce e la suora riuscì a trasportare la cassa senza alcun sforzo e a metterla al riparo . - Una suora era ammalata di pleurite e si era aggravata ulteriormente tanto che si temeva per la sua vita .
Il medico che la seguiva disse che le poteva essere somministrata l’Estrema Unzione . Ma , dopo il Segno di Croce impartito da Suor Eustochia la moribonda cominciò a riprendersi fino alla guarigione .
Alla buona Madre Eustochia si devono numerose e prodigiose guarigioni ottenute con le sue LACRIME che venivano asciugate con dei fazzoletti . Una Suora inviò poche di quelle Gocce Sante ad un suo nipote ammalato di idropisia e con quelle l’ammalato guarì completamente e in breve tempo .
Da allora quelle LACRIME così gelosamente raccolte furono date agli infermi che ne facevano richiesta e grazie a queste avvenivano GUARIGIONI inspiegate .
 - Anche una lebbrosa e una tisica guarirono improvvisamente e definitivamente aspergendosi con quelle LACRIME .





MIRACOLI IN MORTE

                                                                                              
                                                                                       
                                                                                   

- Numerosi sono i SEGNI , dopo la sua morte , con i quali Santa Eustochia preannuncia eventi futuri funesti e gioiosi . Consola le sorelle inferme con dolci canti e profumi inebrianti che regalano la consolazione alle afflitte .
 - Una notte d’inverno Suor Maria Fedele era inferma a letto e avvertiva un intenso freddo . Sulla sedia poco distante vi era una coperta che avrebbe potuto alleviarle quella sofferenza , ma per prenderla doveva chiamare la Suora infermiera : Suor Letteria Principato che in quel frangente riposava .
Suor Fedele decise dunque di resiste ai brividi per non gravare anch’essa sulla stanca Suora che di li a poco avrebbe dovuto ridestarsi per l’Ufficio Mattutino . Ad un tratto la porta si aprì e la malata vide entrare una Suora che non riconobbe , ma che le adagiò addosso la coperta e uscì silenziosamente dalla stanza . Il giorno dopo chiedendo seppe che nessuna delle Consorelle si era recata da lei , quel gesto materno ed affettuoso era stato fatto dalla Santa Madre .
- Anche le Postulanti hanno segno se quella vita scelta sarà per loro per sempre o se sarà solo una breve esperienza . Per ognuna di loro ci saranno direttamente dalla Santa incoraggiamenti o dissuasioni che cessano solo quando le ragazze abbandonano il Convento .
- A Suor Principato , l’infermiera citata poc’anzi , accadde un fatto strano che le schiuse le porte del Monastero . Nel 1929 il corpo di Santa Eustochia era esposto in venerazione in una Chiesetta provvisoria in Via Rocca Guelfonia . Lo sportello di vetro dell’urna era chiuso a chiave e la giovane Principato andava spesso a vederla . Una mattina mentre era lì davanti a Lei in preghiera ebbe l’impressione che lo sportello si aprisse e che la Santa Madre le andasse incontro . La giovane fu colta da paura e alle sue grida accorsero le Suore che effettivamente ed inspiegabilmente trovarono lo sportello aperto . La ragazza scoppiò in un pianto dirotto e le Suore la consolarono e le dissero che quel fatto significava che per lei stavano per spalancarsi le porte del Convento . Cinque anni dopo quel segno si tramutò in realtà e la ragazza entrò tra le Clarisse , pur non avendoci mai pensato prima di quel fatto prodigioso .  - Anche S.E. Mons Paino , Arcivescovo di Messina , ebbe segnali della grandezza di questa Santa .
- Infatti dovendosi procedere alla ristrutturazione del Convento di Montevergine dopo il terremoto del 1908 , a causa dei molti impegni S. E. non aveva ancora preso in esame la pratica che riguardava ciò . Un giorno mentre era nel suo studio si sentì strattonare nell’abito e senza un perché il suo pensiero corse a Santa Eustochia . Per essere certo di questa sua involontaria intuizione si disse che se era veramente così doveva ricevere un altro segno . Ed ecco che vi fu un secondo strattone senza che vi fosse alcuno nella stanza . Quel segno fu la conferma certa che la Santa Madre voleva che egli rivolgesse la sua attenzione al Monastero . Lo stesso Arcivescovo raccontava spesso questo fatto prodigioso .
- Il libricino della Regola di Santa Chiara , piccola Pergamena con le regole scritte di pugno dalla Santa di Assisi , che era in possesso di Smeralda, scomparve per anni e fu ritrovato in modo alquanto miracoloso appoggiato sulla spalla sinistra di Santa Eustochia : era il 21 agosto 1681 .
- Una Consorella non aveva potuto assistere al ritrovamento del documento perché costretta all’immobilità . Saputo però che la pergamena sarebbe stata esposta in parlatorio volle essere presente aiutata dalle consorelle .
Mentre era lì , alla fine delle sue preghiere , il miracolo : la Suora stava salda sulle sue gambe e camminava .

Tratto : 
ruggieriantonio.it/MESSINABEATAEUSTOCHIA.htm


LUAS  DEO

Pax et Bonum


Francesco di Santa Maria di Gesù
Terziario Francescano